Il nuovo Conto Termico 3.0 rappresenta l’evoluzione più importante del programma di incentivi gestito dal GSE per sostenere la transizione energetica in Italia.
Con contributi fino al 65% della spesa (e fino al 100% per la Pubblica Amministrazione), il Conto Termico promuove interventi di efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Attenzione: gli impianti fotovoltaici rientrano tra gli interventi ammessi solo se abbinati alla sostituzione di un impianto termico esistente (ad esempio con pompe di calore elettriche o sistemi ibridi).
In questo modo si favorisce un approccio integrato, che riduce i consumi e massimizza l’autoconsumo di energia pulita.
Cos’è il Conto Termico 3.0
È un meccanismo di incentivi diretti (non detrazioni fiscali) che finanzia la riqualificazione energetica degli edifici e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Il contributo è erogato dal GSE – Gestore dei Servizi Energetici, direttamente sul conto del beneficiario.
La nuova versione 3.0 semplifica le procedure e amplia la platea dei soggetti ammessi.
Vantaggi e novità del Conto Termico 3.0
- Copertura fino al 65% dei costi degli interventi (e fino al 100% per le PA).
- Iter semplificato per la presentazione e l’erogazione dell’incentivo.
- Nuovi interventi ammessi, tra cui fotovoltaico con accumulo (se integrato con sostituzione impianto termico) e colonnine di ricarica.
- Estensione a privati, imprese, enti del terzo settore e comunità energetiche.
- Budget annuale aumentato a 900 milioni di euro.
Chi può accedere
- Pubbliche Amministrazioni e loro società in-house.
- Privati e imprese proprietari o gestori di edifici.
- Enti del Terzo Settore.
- Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e configurazioni di autoconsumo collettivo.
Interventi ammessi
- Sostituzione impianti di riscaldamento con pompe di calore, sistemi ibridi o generatori a biomassa.
- Isolamento termico di pareti, coperture e pavimenti.
- Sostituzione di infissi e chiusure trasparenti.
- Sistemi di building automation e regolazione termica.
- Colonnine di ricarica per veicoli elettrici in abbinamento a interventi termici.
- Impianti fotovoltaici con accumulo, solo se abbinati alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore o sistemi equivalenti.
💬 In altre parole, il fotovoltaico non è incentivato da solo, ma solo come parte di un progetto integrato di efficientamento energetico.
Fondi disponibili
Il Conto Termico 3.0 mette a disposizione 900 milioni di euro all’anno:
- 400 milioni per le Pubbliche Amministrazioni.
- 500 milioni per privati, imprese e altri soggetti.
Come accedere agli incentivi
- Valutazione energetica dell’edificio e definizione dell’intervento ammissibile.
- Installazione da parte di un’azienda qualificata.
- Richiesta online al GSE entro 60 giorni dalla fine lavori.
- Erogazione diretta dell’incentivo (anche in un’unica soluzione per importi minori).
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